Fusilli alla carbonara di vongole con ricotta salata grattugiata



Quando si dice azzardo.
E' da un bel po' che in cucina si uniscono i sapari di mare e terra, io ho provato a farlo con questo primo, e ho trovato questo piatto sublime.
Certo bisogna dosare bene gli ingredienti fra loro per rendere questo piatto il più vicino possibile ai nostri gusti personali, ma questa è un'altra storia.
Provare per credere.


Ingredienti per 4 persone:

320 gr. di fusilli di Gragnano alla trafila di bronzo - 1 kg. di vongole veraci - 30 gr. di burro - 100 gr. di pancetta arrotolata - 4 uova fresche - 50 gr. di ricotta salata grattugiata siciliana - pepe q.b. - prezzemolo q.b.  - 50 gr. di soncino - sale q.b. - 1/2 bicchierino da caffè di vino bianco secco.


Procedimento:
  1. sbollentare le vongole in un wok fin quando non sono aperte (io le sbollento senza aggiungere nulla).
  2. sgusciare le vongole e metterle da parte, contemporaneamente filtrare il liquido che ci servirà dopo.
  3. mettere in cottura i fusilli in abbondante acqua leggermente salata.
  4. nella wok utilizzato per sbollentare le vongole mettere il burro e come si è sciolto aggiungere la pancetta tagliata a listarelle sottilissime e farle dorare.
  5. a questo punto sfumare con mezzo bicchierino da caffè di vino bianco, dopo 2 minuti  aggiungere prezzemolo fresco tritato e due cucchiai di liquido delle vongole lasciando cuocere a fuoco lentissimo (se occorre aggiungere ancora del liquido) fino al momento della mantecatura.
  6. contemporaneamente in una terrina mettiamo i tuorli d'uovo con pepe ricotta salata grattugiata e due cucchiai di liquido di vongole avendo cura di lavorarli fino ad ottenere una cremina fluida.
  7. colati i fusilli saltarli nella padella dove c'è la pancetta per due minuti, aggiungendo le vongole, il rimanente liquido, la cremina d'uovo e le foglie di soncino così da amalgamare il tutto.
  8. impiattare guarnendo con qualche foglia di soncino e appena appena un profumo di ricotta salata grattugiata.

Abbinamento del vino:

Il contrasto terra mare suggerisce un vino rosso.
Naturalmente un campano, io ho servito il piatto con un aglianico di Villa Matilde.


Commenti