Pasta al forno con crema di zucca al peperoncino, salciccia e mozzarella


E' un po' pomposamente la pasta al forno della domenica del vecchio signore di campagna, da gustare nel periodo autunnale per il suo essere corposa e saporita al palato.
Una pasta al forno fatta con molte delle rimanenze della settimana (tipo la salciccia, la mozzarella etc.), nel rispetto del principio che in casa e in cucina non si spreca niente.


Ingredienti per 4 persone:

320 gr. di penne rigate, 200 gr. di salciccia spellata al vino e finocchietto, 700 gr. di zucca, 300 gr. di mozzarella (va bene anche la provola ma tutto rigorosamente del giorno prima così non caccia l'acqua), 1/2 cipolla bianca, 1/2 bicchiere di vino bianco, 200 gr. di panna fresca (si può usare anche la besciamella), 4-5 cucchiai di parmigiano grattugiato, 2-3 cucchiaio di olio extra vergine di oliva, 2 spicchi di aglio, burro peperoncino sale e prezzemolo qb., pan grattato fatto in casa.

Procedimento:

1. Mettere in una padella l'olio e la cipolla, come questa si dora aggiungere la salciccia spellata e farla rosolare sgranandola per 5 minuti, dopodichè alzare la fiamma e sfumare tutto con il vino bianco fino a portarla a cottura
2. Intanto preparare la zucca, che dopo aver fatto a tocchetti medi, cuciniamo in padella con aglio, olio, peperoncino e prezzemolo.
3. Una volta cotta la zucca frullare tutto (a chi non piace più togliere l'aglio) con il mixer fino ad ottenere una crema fluida.
4. Nel mentre si fanno queste cose cose lessare la pasta in abbondante acqua salata per due terzi di cottura.
5. Imburrare la pirofila che poi andrà nel forno.
6. A questo punto condire la pasta con la crema di zucca e la salciccia, per poi metterla come primo stato nella pirofila appena imburrata; di seguito aggiungere la mozzarella (asciutta del giorno prima) tagliata a tocchetti piccola e una generosa manciata di parmigliano, quindi coprire il tutto con il rimanente della pasta.
7. Prima di infornare ad una temperatura di 180° per circa 30 minuti aggiungere la panna fresca il pan grattato fatto in casa, il rimanente parmigiano e dei tocchetti di burro sparsi.
8. Quando la parte superiore della pasta al forno sembrerà bella croccante sfornare e impiattare.

L'abbinamento del vino:

Su un piatto come questo, dal gusto deciso, ci vedo bene un Taurì di Antonio Caggiano, un aglianico in purezza con un tenere alcolico di 14% da servire ad una temperatura dsi servizio compresa fra i 16-18° dopo averlo fatto decantare. Un rosso rubino con retrogusto ai frutti di bosco che conserva una persistenza aromatica lunga.

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